Veg a casa. Una ricetta tira l'altra
Risultati per "PRIMI"
Primi
Risotto con crema al radicchio
Lessare il riso nel triplo del suo volume di acqua lasciando che venga assorbita completamente; mentre il riso cuoce: lavare il radicchio e tagliarlo grossolanamente; in una padella far rosolare l’aglio a fette e il peperoncino; quando l’aglio è dorato toglierlo dal fuoco e aggiungere pomodoro e dado; non appena il pomodoro inizia a restringere, versare il radicchio e il vino e coprire girando di tanto in tanto. Far appassire per bene il radicchio (occorrono circa 15 minuti). Spegnere e versare la panna, mescolando bene; versare nella padella il riso lessato e mantecare. Servire caldo.
Primi
Riso con zucchine e spinaci
Lavare e mondare 1 zucchina genovese, affettarla a quadratini all'interno di un pentolino. Unire anche le foglie di spinaci. Aggiungere (a propria discrezione) della cipolla bianca, per dar sapore al piatto. Aggiungere dell'acqua e mettere a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto, ed aggiungendo qualche goccia di vino bianco quando zucchina e spinaci sono abbastanza morbidi. Intanto, preparare il riso in bianco in un altro pentolino. Quando il riso e il condimento di verdure saranno pronti, unirli all'interno del pentolino, lasciare assaporare il tutto, e servire caldo.
Autore Psico
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Primi
Finalmente è Natale! (risotto ai clementini)
Preparate un trito di cipolla e fatelo soffriggere in padella con poco olio; quando la cipolla sarà
imbiondita aggiungete il riso, mescolate accuratamente e bagnate con il brodo vegetale.
10 minuti prima che il riso sia cotto aggiungete gli spicchi dei clementini e proseguite la cottura addizionando altro brodo.
Quando pronto, incorporate al risotto la buccia grattugiata dei clementini ed il latte di soia.
Servite guarnendo con foglioline di prezzemolo tritato
Primi
Babbo Natale ne va matto (vellutata di patate e piselli secchi )
Fate ammollare per 8 ore i piselli in acqua, poi metteteli a cuocere in una pentola capiente con acqua, olio, la cipolla finemente affettata e le patate tagliate a tocchetti.
Cuocete finchè le patate saranno cotte ed i piselli disfatti.
Servite con una manciata di menta ed una spolverata di gomasio.
Primi
Trofie fresche
Disponete la semola a fontana ed impastate aggiungendo l'acqua tiepida, fino ad ottenere un panetto morbido ed elastico che deve riposare avvolto in un canovaccio. Dividete il panetto in due parti; cospargete di farina la spianatoia e stendete la pasta fino ad arrivare allo spessore di un centimetro.
Coprite la pasta con abbondante farina (per evitare che si attacchi) e, con movimenti decisi, passate il ferretto. La pressione deve essere tale da ottenere le trofie dopo la prima passata. Staccate i cilindri aiutandovi con le mani o, eventualmente, con un coltello.
Cuocere in acuqa bollente e salata. Scolate quando le trofie risalgono a galla e saltatele con il condimento scelto.
Primi
Gnocchi al sugo di funghi e pomodori secchi
Preparate gli gnocchi: scegliete patate di vecchio raccolto a pasta bianca di uguali dimensioni, lavatele e deponetele con la buccia in acqua fredda non salata. Quando l'acqua bolle abbassate la fiamma. Fate cuocere circa 40 minuti a seconda della grandezza (provatene la consistenza pungendo una patata con uno spiedino di legno, senza bucarle tutte). Una volta cotte, pelatele ancora calde tenendole con un tovagliolo. Passatele allo schiacciapatate, impastatele velocemente con la farina, senza lavorare troppo l'impasto. Staccatene una quantità grande come una mela, rotolatela sulla spianatoia fino a farne un lungo cilindro spesso 2 cm e poi con il coltello ricavate tanti cilindretti lunghi 2 cm, che metterete via via su un vassoio spolverato di farina. Infarinatevi il pollice e con un colpo secco trascinate ogni gnocco sul rovescio di una grattugia. man mano che li confezionate fate cadere gli gnocchi su un vassoio infarinato. Cuoceteli in acqua abbondante e salata con generosità perchè sono privi di sale e tendono ad assorbirne poco. Portate l'acqua a ebollizione con fuoco moderato e aumentate la fiamma dopo che avete buttato gli gnocchi in modo da far spiccare il bollore subito. Girateli molto delicatamente con un cucchiaio di legno e fateli cuocere per lo stesso tempo che hanno impiegato a venire a galla.
Per il sugo: tagliate a striscioline sottili i pomodori e metteteli a rinvenire nell'olio per almeno due ore. Nettate i funghi e tagliateli a fettine. In una casseruola fate appassire l'aglio tritato in un po' dell'olio in cui avete marinato i pomodori e prima che prenda colore, aggiungete i funghi e i pomodori. Unite il timo, salate, pepate e fate cuocere per circa mezz'ora aggiungendo altro olio di marinatura dei pomodori secchi e la poca acqua che occorre a mantenere umido il sugo.
Piatto finito: pescate gli gnocchi con un mestolo forato senza usare lo scolapasta, trasferiteli nel piatto di portata e conditeli con il sugo di funghi e pomodori secchi.
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