Germogli come fonti di vita

Ai tempi dell’Antica Roma i soldati, avendo bisogno di cibo energetico e poco ingombrante, portavano delle sacche di stoffa intorno alla vita piene di semi di ogni specie. I semi, al contatto con i corpi caldi e umidi, diventavano germogli.  Ancora una volta è la storia dell’evoluzione che ci insegna a non dimenticare i cibi che da millenni fanno parte della nostra alimentazione. I germogli sono veri e propri concentrati di vitamine e sostanze minerali e una riserva di principi nutritivi prontamente utilizzabili dal nostro organismo. Durante la germinazione, infatti, aumenta il contenuto di acqua, l'amido si trasforma in glucosio e fruttosio e le proteine vengono "predigerite" da enzimi scomponendosi in amminoacidi di più facile e veloce digestione. Le vitamine (A, B, C, D, E, K) aumentano sensibilmente, dal 50 al 100%, così come il contenuto di sali minerali (calcio, ferro, fosforo, potassio, magnesio, zinco), di amminoacidi essenziali e di oligo-elementi facilmente assimilabili ed utilizzabili dall'organismo (in particolar modo il ferro). Inoltre, i germogli sono poveri in grassi, e per questo consigliati a chiunque desideri integrare la propria dieta di alimenti a ridotto contenuto calorico. Si possono far germogliare quasi tutti i semi. I più indicati sono il frumento, la soia verde (mi raccomando che sia BIO), il miglio, i ceci, i fagioli, le lenticchie, il riso integrale, l'avena, il girasole e qualunque altro seme commestibile. COME PREPARARLI 1° giorno: riempire d’acqua un vaso grande da marmellata di vetro fino a coprire uno strato di semi per un’altezza di circa cinque centimetri. Lasciate a bagno i semi per almeno 8-10 ore coperti da un tovagliolo umido. 2° giorno: fissare il coperchio bucherellato (va bene anche un retino) e scolare l’acqua dal recipiente. Riempire di nuovo d' acqua, scuoterlo alcune volte e rovesciare facendo scolare l’acqua. Riempire altre due volte d'acqua il recipiente, sciacquando e scolando i semi tre volte in tutto. Più tardi ripetere di nuovo l’operazione in modo da sciacquare bene i semi due volte al giorno ma non lasciandoli in ammollo. 3° giorno: si dovrebbero veder germogliare i semi. Continuare a sciacquarli due volte al giorno. 4° giorno: si possono mangiare i germogli, avranno raggiunto i 3/4 cm di altezza. PER UN’INSALATA SUPER BUONA E SUPER SALUTARE: 1 caspo di insalata 8 noci Un cucchiaio di mandorle 4 funghi 100 grammi di germogli di soia una manciata di semi di zucca 1 carota 2 ravanelli 150 grammi di fagioli semi di lino sale e pepe olio extra vergine di oliva aceto di mele o limone 1/2 mela Lavare e tagliare tutte le verdure, a parte tostare i semi di zucca e condire con una vinagrette di limone, olio e sale.   Dott. Michela Kuan

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