Nuovi CAM: nostre proposte
Categoria: Opzione Vegan nelle mense / Taggato:
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/ Pubblicato: 03/08/2020 da admin

Il 4 agosto entreranno in vigore i nuovi Criteri Ambientali Minimi per la ristorazione collettiva emanati dal Ministero dell’Ambiente con DM DEL 10 MARZO 2020, e validi per tutta la ristorazione collettiva pubblica e privata, che comprende scuole, caserme, uffici, ospedali e altro.
In essi, tra gli altri aspetti, si promuove un’alimentazione a minor consumo di proteine animali per un minor impatto ambientale. In particolare, i nuovi CAM prevedono un giorno 100% vegetale per un minimo di una volta ogni due settimane e almeno un piatto "vegetariano", ovvero contenente anche proteine vegetali, al giorno.
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Roma: no a dichiarazione medico per mense
Abbiamo scritto alla Sindaca Raggi chiedendo di cancellare la richiesta di attestazione medica (o dichiarazione o certificazione, che dir si voglia) per avere pasti vegani negli asili nido e scuole materne nel bando di gara 2020-25 per la ristorazione scolastica. [continua]

Marcia indietro per l'opzione veg mense
Ci sono momenti i cui il mondo sembra davvero andare in direzione contraria al buon senso e alla logica.
Lo scorso venerdì è stato uno di quelli: sono state diffuse le proposte per le nuove Linee di indirizzo per la ristorazione scolastica, per la ristorazione ospedaliera e assistenziale e per la ristorazione ospedaliera pediatrica che accorpano in precedenti versioni distinte e si occupano di tutti i contesti citati. In un tempo in cui si parla sia di inclusione, che di prevenzione, che di emergenza climatica, il documento a un enorme passo indietro. E si muove in modo ostruzionistico verso l’alimentazione veg. A scuola e non.
Considerata l’importanza sempre crescente che rivestono le scelte alimentari guidate da motivazioni etiche, filosofiche e culturali e di orientamento alla massima sostenibilità ambientale, il testo presentato alla Conferenza Unificata appare assolutamente in controtendenza, anche rispetto a alle Linee Guida nazionali sulla ristorazione scolastica che non pongono alcuna discriminazione ma, anzi, a prevedono che “Vanno assicurate anche adeguate sostituzioni di alimenti correlate a ragioni etico-religiose o culturali. Tali sostituzioni non richiedono certificazione medica, ma la semplice richiesta dei genitori”.
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Milano: raddoppiano i pasti vegan a scuola
Le indicazioni delle Linee Guida del Ministero della Salute in merito alle scelte etiche nella ristorazione scolastica, rinforzate dalla Nota del Ministero (2016) (in cui si ribadisce la necessità di garantire l’opzione vegan e senza certificato medico o simili dichiarazioni) e dai consecutivi adeguamenti di Regioni e Comuni, danno i loro frutti.
Un segno di tempi che stanno cambiando e di come la scelta di un’alimentazione vegan, bilanciata e varia, non sia un obsoleto vezzo di pochi, ma un diritto di cui molti decidono di godere.
Alcuni organi di stampa hanno riportato nei giorni scorsi gli interessanti dati sulle diete speciali etico religiose che arrivano da Milano Ristorazione, l'azienda che si occupa di rifornire le mense del capoluogo lombardo dal nido fino alle medie. Dai numeri citati veniamo a sapere che i bimbi meneghini che non mangiano carne a scuola sono aumentati del 60%, passando da 2.860 a 4.577 in soli cinque anni. Il menu vegano vede un totale di 222 piccoli commensali, con un incremento pari al 111%, sempre nello stesso lasso temporale (che va dal 2013 al 2017).
Non male, anzi bene!
paola segurini