Cocco che passione!
Categoria: Buoni e verdi / Taggato:
/ Pubblicato: 02/09/2015 da Paola Segurini
È fresco, buono, ottimo nei dolci, nutriente, amato da grandi e piccini e soprattutto negli anni 80 sulle spiagge italiane faceva furore! Stiamo parlando del cocco! Questo frutto di cui si mangia il seme, oltre che intero, si può trovare in vari modi, ad esempio essiccato, a bagno nel suo latte, grattugiato e anche grigliato.
Il cocco è molto nutriente ed è composto dal 50% circa da acqua, dal 9,4% da fibre, dal 14 % da carboidrati, dal 10% da zuccheri e da lipidi, contiene Vitamina B1, B2 B3, B5 e B6; acido ascorbico, o vitamina C, vitamina E, K e J.
Per quanto riguarda gli aminoacidi questi quelli presenti in maggior percentuale: acido glutammico, arginina, acido aspartico, fenilalanina, glicina, isoleucinana, serina, treonina, e cistina. Secondo alcuni studi, pare che proprio l’abbondanza di vitamine B e C aiuti negli stati di debolezza, stanchezza e allevia lo stress, inoltre è un buon rimedio contro gas intestinali.
Una curiosità in più l’acqua di cocco è ottima per combattere impurità e brufoli: se soffrite di acne o avete la pelle mista e conseguentemente più soggetta a brufoletti e sfoghi (magari anche per ragioni ormonali), potete bagnare dei dischetti di cotone con qualche goccia di acqua di cocco e applicarla sulle zone colpite. Tra le sue proprietà, infatti, c'è quella di tonificare e detergere la pelle, idratandola senza bisogno di oli o creme grasse che spesso ostruiscono i pori.
Una ricetta super golosa qui
Dott. Michela Kuan
Altri articoli pubblicati
Guarda tutte le notizie >>Amico peperone
I peperoni sono costituiti dal 92% di acqua e costituiscono un alimento ipocalorico adatto alle diete dimagranti anche per il buon contenuto di fibra.
Inoltre, sono presenti potassio, fosforo, calcio e ferro, vitamina A e vitamine del gruppo B, ma ciò che li contraddistingue è sicuramente l'elevatissima presenza di Vitamina C (165 mg). Proprio grazie alla presenza delle vitamine C ed A, i peperoni svolgono un’importante azione antiossidante, combattendo l'invecchiamento, i tumori e le malattie cardiovascolari e hanno proprietà rassodanti donando alla pelle turgore e levigatezza.
Quale scegliere:
• Verde ti depura: il peperone a questa tinta quando viene raccolto in anticipo e ha un gusto pungente. Ideale nella peperonata o nell'insalata. Verdi sono anche i "friarelli", coltivati in Campania e, nonostante l'aspetto simile al peperoncino, sono dolcissimi
• Rosso, il più saziante: ha una polpa croccante, spessa e zuccherina: ideale per i pinzimoni e cotto alla brace, sazia in fretta ed è il più ricco di principi nutritivi
• Giallo è antiossidante: è il più tenero e succoso. Ottimo crudo, si usa col pomodoro per rendere corposi i sughi
Una ricetta? Eccola qui!
Buon appetito
Dott. Michela Kuan
W la Sicilia con granita e brioche
Con questo caldo torrido non ci resta che goderci un angoletto all’ombra e cercare di trovare refrigerio bevendo tanta acqua e, per chi ha l’opportunità, stare a bagno in piscina, al lago o ancora meglio al mare mangiando tanta frutta e verdura.
Per una colazione da campioni o un pasto veloce, ci possiamo concedere una fresca granita alle mandorle che racchiude così le proteine di questo prezioso seme e bilancia l’ introito di carboidrati, un omaggio alla bellissima Sicilia che nella sua tradizione vede abbinata a questa crema gelata a una morbida brioche.
Ottima anche a base di pistacchio e, perché no, con entrambi i gusti!
Spesso demonizzate per i grassi e le calorie, in realtà le mandorle aiutano a ridurre il rischio cardiovascolare, a contrastare l'accumulo di grasso addominale associato al pericolo di sviluppare la sindrome metabolica, a migliorare la qualità dell'alimentazione e a mantenere uno stato di salute buono.
Qui la ricetta!
Dott. Michela Kuan
L'acqua fatta ortaggio
Il cetriolo è ricco di acqua (oltre il 96%) e contiene mucillagini e steroli vegetali (anticancro e anticolesterolo, soprattutto se mangiato con la buccia che contiene queste benefiche sostanze in gran quantità).
Inoltre, è presente l'acido tartarico in grado di agire sull’assorbimento dei carboidrati non trasformandoli in adipe, ma eliminandoli attraverso le feci. Grazie al loro contenuto di silicio, i cetrioli possono anche contribuire ad alleviare i sintomi della fibromialgia e della sindrome da stanchezza cronica.
Questi ortaggi svolgono, poi, un ruolo fondamentale nella prevenzione della ritenzione idrica e della cellulite, che spesso affliggono le donne: consumare cetrioli in insalata, soprattutto durante i giorni del ciclo mestruale, può essere un ottimo antidoto al gonfiore e alle tossine che si accumulano nei vari distretti dell'organismo a causa della difficoltà a eliminare i liquidi in eccesso.
Provatelo con menta, anacardi e avocado per una crema fresca da preparare in pochi minuti: qui.
Dott. Michela Kuan