Veg a casa. Una ricetta tira l'altra
Risultati per "PRIMI"
Primi
Fagottino di pane carasau ai carciofi
Ripieno
Dividete in due il porro per lungo e tagliatelo a fettine sottili orizzontalmente.
Pulite e tagliate a cubetti il carciofo
Mettete le due verdure insieme a soffriggere in una padella in cui avete versato con dell'olio.
Dopo tre minuti aggiungete un velo d'acqua e gli spinaci in foglie precedentemente lavati.
Salate e coprite lasciando cuocere a fuoco lento per tre minuti
Fagottino
Immergete il pane carasau in un contenitore pieno d'acqua tiepida e sale. L’immersione deve durare pochi secondi. Appoggiate i fogli di pane su un piatto e lasciate riposare per un paio di minuti in attesa che il pane si ammorbidisca
Distendete il pane in una teglia (usate carta forno) e distribuite al centro il ripieno soffritto in precedenza.
Chiudete a fagottino e infornare per 10 minuti a 180°.
Servite con un filo di olio a crudo.
Primi
Spaghettoni dorati al peperoncino
Mettete in padella dell'olio a fuoco lento.
Aggiungete 2 spicchi d'aglio privati del cuore e sminuzzati e fateli rosolare per un minuto.
Aggiungete il peperoncino nella quantità desiderata.
Tagliuzzate le fette di pane raffermo e aggiungete i tocchettini al soffritto.
Accorpate quindi i pomodorini precedentemente lasciati a bagno nell'acqua e tritati in finissimi pezzi.
Lasciate soffriggere ancora un minuto mentre la chitarra è in cottura.
Scolate la pasta per poi versarla nella padella del soffritto-
Mescolate ben bene il tutto e servite guarnendo con il prezzemolo tritato.
Primi
Porrata bianca di magro
Tagliare i porri utilizzando solo la parte bianca, cuocerli in acqua salata e passarli al passaverdure. Preparare il latte di mandorle (vedi infra) e aggiungerlo al passato di porri. Aggiungere le spezie, aggiustare di sale e far bollire fino alla densità desiderata.
Preparazione del latte di mandorle
Mettere a scaldare un pentolino di acqua, quando va in ebollizione versarvi le mandorle e aspettare che riprenda il bollore. Scolare le mandorle e passarle sotto l'acqua fredda, fatta questa operazione si può iniziare a spellarle. Mettere le mandorle in un frullatore aggiungere l'acqua e frullare a lungo fino ad ottenere un liquido bianco (volendo si possono anche tritare a mano le mandorle mescolandole poi con l'acqua). Prendere un pezzo di garza sterile o di stoffa senza residui di sapone e filtrare il liquido ottenuto.
Autore blog "ricettario medievale"
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Primi
Riso orientale
Lavare il riso sotto l'acqua corrente per paio di volte (fino a quando non rimane limpida se utilizzate riso bianco classico). ricopritelo con acqua e lasciate cuocere a fuoco basso con il coperchio fino a quando l'acqua non sarà stata assorbita e il riso non risulti cotto. Lasciare riposare. A parte scaldare in un wok dell'olio di semi di girasole e far rosolare dello zenzero fresco. Aggiungere un cucchiaio circa di salsa di soia e gli spinaci freschi. Farli appassire. Infine aggiungere il riso cotto precedentemente e aggiustare con salsa di soia. A seconda del gusto aggiungere una spruzzata di semi di sesamo.
Autore Daniela Veg
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Primi
Tagliatelle tricolore alla mediterranea
Cuocete al vapore il cavolo mantenendolo croccante.
Sbucciate 2 spicchi di aglio adagiateli in una padella antiaderente e schiacciateli, aggiungete due cucchiai di olio d’oliva extra vergine, uno o più peperoncini (a seconda del grado di piccante che si vuol ottenere) unite il cavolo tagliato grossolanamente e cuocete a fuoco vivace per una decina di minuti.
Salate, aggiungete i capperi, le olive e lasciate riposare a fuoco spento il tempo di cottura della pasta.
Tagliate a listarelle i pomodori secchi e, una volta scolata la pasta, spadellatela, disponetela nei piatti e aggiungete le listarelle di pomodori secchi a guarnizione
Primi
Pasta ai carciofi, crema di cannellini e peperoni cruschi
Ammollate i fagioli per 12 ore.
Sciacquateli, metteteli in pentola assieme a carota, sedano, cipolle, salvia, alloro e coprite d'acqua fredda.
Portate ad ebollizione e cuocete per circa un'ora o finché i fagioli risultano molto teneri.
Nel frattempo, in una padella, scaldate lentamente 30 gr di olio extravergine assieme all'aglio senza farlo soffriggere ma permettendo a quest'ultimo di rilasciare il proprio aroma, e lasciatelo raffreddare.
Pulite i carciofi eliminando tutte le foglie dure, le punte ed il fieno interno mettendoli man mano in una ciotola piena d'acqua in cui è stato sciolto un cucchiaio di farina. Sbollentateli per 30 secondi in acqua salata ed infine tagliateli a fettine.
Eliminate l'aglio dall'olio aromatizzato, scaldatelo e saltate a fuoco abbastanza vivace i carciofi, quindi scolateli per bene lasciando l'olio nella padella, salateli e metteteli al caldo.
Quando i fagioli sono ben cotti scolateli tenendo da parte l'acqua di cottura ed eliminate i pezzi di verdura, salvia e alloro. Trasferite i fagioli in un mixer e trasformateli in purè aggiungendo un po' della loro acqua di cottura, sale e l'olio recuperato dai carciofi. E' necessario ottenere una purea abbastanza fluida perché al momento di condire la pasta tende ad asciugarsi.
Nel frattempo cuocete la pasta al dente. Scolatela e conditela con la crema di cannellini, i carciofi ed una spolverata di peperoni cruschi sbriciolati.
Autore Alice Martini (http://www.kitchenbloodykitchen.com
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