Veg a casa. Una ricetta tira l'altra

Primi

Farro e lenticchie

In una casseruola, versare l'olio evo, aggiungere uno spicchio d'aglio e un peperoncino, unire le lenticchie già cotte (mignon è meglio), farle insaporire per qualche minuto, mescolando all'occorrenza. Aggiungere poi il farro (a cottura rapida o già cotto al dente), e una poca acqua bollente, o brodo vegetale. Procedere come per un risotto, ma mescolare poco (se non le lenticchie si rompono), aggiungendo acqua fino a cottura del farro. Servire con una spolverata di lievito alimentare e olio evo a crudo, quantità a piacere.
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Sfarrata

La sfarrata  (farricello,f arro semiperlato, orzo perlato, lenticchie,ceci spezzati) si fa rosolare con un trito di sedano,cipolle e carote ed un po' di peperoncino  - se gradito - in olio extravergine di oliva.   Versare il brodo vegetale bollente preparato a parte con mezzo dado in quantita tale da coprire la sfarrata. Incominciare a mescolare facendo cuocere per circa 30 minuti aggiungendo il brodo residuo un po per volta come per il risotto. Quindi far riposare per due tre minuti, impiattare e servire con un filo di olio extravergine a crudo.
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Primi

Passatelli su crema di zucca

Il piatto si compone di due parti: la realizzazione dei passatelli e quella della crema. Cominciamo tagliando a dadini zucca e patate: in una casseruola mettete un filo di olio e aggiungete porro, cipolla e scalogno tritati. Fate appassire per qualche minuto, poi aggiungete gli ortaggi. Lasciare sul fuoco mezzora, bagnando con acqua o brodo vegetale. Alla fine frullate tutto per ottenere una crema vellutata e corposa.    Veniamo ai passatelli: unite le due farine, mischiate la salvia e il rosmarino secchi tritati, una spolverata di noce moscata: aggiustate di sale e poi versate l'acqua, quella sufficiente per ottenere un impasto elastico e lavorabile. Quando avrete ottenuto una palla morbida tenetela in frigo avvolta dalla pellicola trasparente per almeno mezzora. Dall'impasto ricavate i passatelli facendo dei piccoli cordoli a mano oppure usando un passapatate a fori larghi. Una volta completato il lavoro lessateli in acqua bollente: ci vogliono 10 minuti per una cottura ottimale. Scolateli con un mestolo forato e adagiateli sulla vellutata di zucca, aggiungete 1 filo d'olio a crudo se vi piace.

Primi

Zuppa di ceci e cavolo nero

Tagliare sedano carote e cipolla a pezzetti piccoli e saltarli nell'olio di oliva insieme agli aromi. Aggiungere il pomodoro tagliato a cubetti e il cavolo nero a striscioline . Coprire con acqua e cuocere facendo sobbollire piano finchè le verdure saranno tenere. Salare, pepare e se necessario aggiungere un po' d'acqua o brodo vegetale. Con il frullatore ad immersione frullare una piccola parte della zuppa in modo da renderla più densa, mantenendo però la maggior parte delle verdure integre. Continuare a cuocere fino ad ottenere la consistenza desiderata, aggiungendo i ceci verso la fine. Servire con fette di pane casereccio tostate e volendo aggiungere un po' d'olio evo a crudo.

Primi

Zuppe colorate contro freddo e chili di troppo

Molti problemi legati al peso, alla tonicità dei tessuti, alle intolleranze e all’insorgenza di malattie degenerative sono legati all’eccessivo consumo di carboidrati raffinati. Nell'ultimo secolo l'utilizzo quotidiano di prodotti industriali pieni di zuccheri è andato crescendo e questa tendenza, frutto della smisurata crescita economica ed industriale, ha modificato sostanzialmente gli schemi alimentari della popolazione.  Obesità, cancro, allergie e diabete sono i mali tipici del nostro secolo e stanno contagiando l’umanità come un potentissimo virus, ma le nostre scelte alimentari possono rallentare questo processo o, addirittura, invertirlo, donandoci salute e benessere. La prima cosa da fare è sostituire cibi raffinati come pane, pizza, dolci e pasta con prodotti a base di farine integrali (controllando che lo siano realmente e non siano solo addizionati di crusca), inoltre è importante riscoprire come fonte di carboidrati a lento assorbimento i legumi. Fagioli, ceci, lenticchie, fave, piselli e lupini forniscono energia assorbibile lentamente, sali minerali, vitamine, fibre e una buona percentuale di proteine, evitando dannosi picchi di glicemia e senza innescare meccanismi infiammatori tipici dei cibi raffinati. Sfruttiamo i frutti dell’autunno per un’ottima zuppa!   Preparazione Lessate fagioli e ceci separatamente dopo averli lasciati in ammollo per una notte, quindi frullare i fagioli in modo da ottenere una crema. Tritate l'aglio, la cipolla e fateli rosolare dolcemente in una casseruola con un filo d'olio extravergine di oliva e un rametto di rosmarino. Unite i funghi puliti e tagliati a fettine e i ceci lessati. Aggiungete la purea di fagioli e il brodo caldo, mescolate, salate e pepate. Cuocete per 20’. 

Primi

Fusilli ai broccoli e semi di sesamo

Preparare i broccoli a fioretti e lessarli o cuocerli a vapore. In un' ampia padella antiaderente versare 2 cucchiai di olio evo, aggiungere un peperoncino e uno spicchio d'aglio, far scaldare leggermente e versarvi quasi tutti i fioretti, lasciandone qualcuno da parte. Fare insaporire qualche minuto e cominciare a 'schiacciare' i broccoli con un cucchiaio di legno, fino a quando, nella padella ci sarà una specie di crema di broccoli. Togliere l'aglio. Lasciar riposare a fuoco spento. Nel frattempo far tostare i semi di sesamo (quantità a piacere) in una padellina antiaderente, facendo attenzione a non farli bruciare e quindi girandoli spesso. Cuocere la pasta e versarla nella padella contenete i broccoli, aggiungere anche i fioretti interi, mescolare, spadellando e infine aggiungere i semi di sesamo tostati. Se necessario, aggiungere un po' d'olio evo.    

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