Veg a casa. Una ricetta tira l'altra

Starter

Crostini al pate' di olive nere e sedano con purea di finocchi e patate

Elenco ingredienti

  • 4 coste sedano verde
  • 1 spicchio aglio
  • 80 gr olive nere
  • 1 arancia
  • 1 bicchiere vino bianco secco
  • 1 cucchiaino prezzemolo tritato
  • 12 fette piccole pane casereccio raffermo
  • qb olio extravergine di oliva
  • qb pepe da macinare
  • qb sale
  • 3 a pasta bianca patate di medie dimensioni
  • 2 finocchi
  • 1 cipolla bianca
  • 3 foglie d'alloro
  • qb noce moscata

Preparazione

  1. Mettere le patate della purea lavate in una casseruola, coprirle di acqua fredda e dal momento dell'ebollizione lessarle per 20-25 minuti circa fino a renderle tenere ma non sfatte. 2. Nel frattempo preparare il paté, pulire il sedano conservando anche le foglie, lavarlo e tritarlo, sbucciare l'aglio e schiacciarlo, snocciolare le olive e metterle in una piccola casseruola dal fondo spesso insieme alla buccia di arancia sbucciata sottilmente evitando la parte bianca, aggiungere l'aglio schiacciato, il sedano tritato e 3 cucchiai d'olio d'oliva lasciando rosolare il tutto per 10 minuti a fuoco basso. 3. Alzare la fiamma, bagnare con il vino bianco lasciandolo evaporare, pepare a piacere, lasciare intiepidire, eliminare la buccia d'agrume insieme all'aglio e passare al setaccio o frullare il tutto, preparare il prezzemolo tritato e aggiungerlo alle olive. 4. A parte mondare i finocchi dalle sommità barbose (conservar ei ciuffetti verdi per la decorazione) e dalla foglia esterna più dura e fibrosa, dividerli a metà, lavarli e tagliarli in sottili spicchi. 5. Sbucciare la cipolla e tagliarla in spicchi simili ai finocchi, metterle in una padella dal fondo spesso e rosolarla inizialmente con 3-4 cucchiai di olio d'oliva per 5 minuti, aggiungere i finocchi e le foglie di alloro lavate, salare, coprire e cuocere per 10-15 minuti circa fino a rendere teneri i finocchi. 6. Eliminare le foglie di alloro e frullare finocchi e cipolle solo per il tempo necessario a ridurli in crema, non eccedere con la frullatura, sbucciare le patate ancora calde e passarle allo schiacciapatate raccogliendo la purea in una pentola, aggiungere la purea di finocchi e lasciare asciugare sul fornello a calore minimo per 5 minuti regolando di sale e insaporendo con noce moscata a piacere. 7. Spremere la purea calda in alcune ciotoline decorando con i ciuffetti verdi tenuti da parte, lasciare al naturale o tostare a piacere le fette di pane, spalmarle con il paté di olive nere e accompagnare la purea di finocchi.    

Primi

Risotto al peperone rosso

Prendiamo un grosso peperone rosso carnoso o due medi, laviamolo e cuociamolo nella friggitrice ad aria o nel forno, sino a che non risulterà morbido e appassito (ci vorranno dai 30 ai 40 minuti) avendo cura di rigirarlo da tutti i suoi lati. Lasciamolo raffreddare, spellia molo e tagliamolo a pezzetti grossolani, avendo cura di togliere anche i semi. Nel frattempo prepariamo un brodo vegetale con una carota media, una piccola cipolla e una costa di sedano: dovranno bollire per almeno 15/20 minuti. Mettiamo a soffriggere in una casseruola mezza cipolla rossa in 3 cucchiai di olio, aggiungere del brodo e facciamola appassire e asciugare. Mettiamo il riso e facciamolo tostare e una volta evaporatoe aggiungiamo del brodo e tutto il peperone tagliato a pezzetti. Saliamo,e se è eventualmente se gradito aggiungiamo un pizzico di peperoncino. Portiamo a cottura aggiungendo a mano a mano il brodo bollente mescolando spesso, aggiungiamo un cucchiaino di concentrato di pomodoro e una punta di zucchero, ma veramente una punta. Regoliamo di sale e anche con poco granulato per brodo vegetale. Una volta pronto condiamolo con dell'origano secco tritato. Mantechiamo a fine cottura con un cucchiaio di olio di oliva extravergine e aggiungiamo delle foglie di basilico spezzettate. Io per decorare ho usato della cipolla rossa saltata con delle erbe aromatiche: alloro, salvia e rosmarino visto che non avevo il basilico.
Leggi la ricetta

Primi

Tortelloni fatti a mano in brodo vegetale con castagne ed erbe aromatiche

Ecco una ricetta vegan di alta cucina, sfidante nella sua innovazione, rassicurante nella sua tradizione, che permetterà di festeggiare davvero.
Leggi la ricetta

Primi

Ragù alla zucca

Questa è una ricetta leggera: vi stupirete di come la zucca si abbini bene anche con il pomodoro, creando un sugo versatile che si presta sia per condire vari tipi di pasta e di polenta, e per preparare delle gustose lasagne. Prendiamo una piccola zucca, dividiamola a metà e priviamola dei semi e dei filamenti, tagliamola in pezzetti e mettiamola a cuocere nel microonde con due sessioni da 20 minuti; conserviamo eventualmente l'acqua di vegetazione per allungare poi al sugo. Potete utilizzare anche la cottura a vapore, o con la friggitrice ad aria o il forno, facendo però attenzione che la zucca  non si bruci e che non prenda un sapore amaro. Prepariamo un soffritto con abbondante carota, una costa di sedano e mezza cipolla, e facciamo stufare il tutto in due cucchiai di olio, regolando di sale e pepe. Nel frattempo prendiamo una padella e riscaldiamo due cucchiai di olio di oliva in cui faremo rosolare uno spicchio di aglio diviso in quattro per lungo, un rametto intero di rosmarino e un peperoncino. Togliamo l'aglio, il rosmarino e il peperoncino, versiamo la zucca a pezzetti nella padella: insaporiamola regolando di sale e di pepe, schiacciandola grossolanamente con una forchetta. A questo punto uniamo al soffritto precedentemente preparato la zucca, mescoliamo e aggiungiamo un barattolo di polpa di pomodoro a pezzetti con un bicchiere di acqua calda, un dado vegetale e delle foglie di basilico fresco. Facciamo cuocere a fuoco medio fino a che il sugo non si ristringe (circa 40 minuti). Una volta pronto possiamo condire con questo sugo abbondantemente tutto ciò che vogliamo, decorando con delle foglie di basilico fresco.  
Leggi la ricetta

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta