Cannella uguale Natale

La cannella ha mille azioni positive per il nostro corpo: ha azione di modulazione della glicemia, contiene tanti antiossidanti, è stata studiata con risultati positivi addirittura come antitumorale e funziona bene come antifungino (l'olio di cannella risulta efficace nel trattamento della candida). La sua aggiunta in cottura quando si usano oli o grassi riduce la trasformazione di questi ultimi, mantenendoli decisamente preferibili nell'ottica di mantenersi sani e in forma. I benefici sono presenti anche dal punto di vista della regolazione ormonale, sia negli uomini che nelle donne; in particolare l'uso di 420 mg di cannella 3 volte al giorno nel primo giorno di ciclo sembra migliorare significativamente i sintomi di fastidio che talvolta sono ad esso connessi. Una spezia, un tesoro in cucina, anche a Natale. Ecco la ricetta di biscotti deliziosi, con la cannella.   Dott. Michela Kuan

Lenticchie: amiche dell'organismo

Dal punto di vista nutrizionale, l’elevato contenuto di proteine vegetali (il 25%) fa delle lenticchie un ottimo alimento, inoltre hanno pochissimi grassi (attorno al 2%), tanta fibra, molte vitamine (A, B1, B2, C, PP) e buone quantità di sali minerali, quali calcio, potassio e ferro. Questi piccoli legumi racchiudono, quindi, grandi poteri: •             Intestino: l’alta percentuale di fibre rendono le lenticchie perfette per far funzionare al meglio l’apparato intestinale. •             Colesterolo: la combinazione di fibre e isoflavoni aiuta a abbassare il colesterolo. •             Invecchiamento: le lenticchie sono perfetti antiossidanti grazie alla presenza sia dei flavonidi che della niacina.  •             Memoria: grazie all’alto contenuto di tiamina le lenticchie aiutano la concentrazione e la memoria. •             Tra i benefici delle lenticchie come non ricordare quelli apportati al sistema cardiocircolatorio: è dimostrato che assumere costantemente lenticchie fa ridurre la probabilità di aver un infarto del 20%! •             Amiche delle ossa: le lenticchie sono ricche di vitamine del gruppo A e B che aiutano a rafforzare le ossa. •             Un aiuto contro il diabete: alleate del diabete alimentare le lenticchie aiutano a rallentare l’assorbimento glicemico regolarizzandolo.   Ecco qui una ricetta che le esalta.   Dott. Michela Kuan

I cardi: buoni e utili

Grazie alla sua composizione il cardo si rivela un vegetale ricco di notevoli proprietà terapeutiche: composto prevalentemente da acqua (pari al 94 %) e fibre (utili per smuovere l’intestino), presenta una buona concentrazione di sali minerali come potassio, ferro, sodio, calcio e fosforo; oltre a vitamine, in particolare quelle appartenenti al gruppo B e la vitamina C.   Questi parenti dei carciofi, detti anche gobbi, rappresentano un alimento rinomato soprattutto per le sue virtù depurative e protettive in particolare nei confronti del fegato. Le proprietà antiossidanti del cardo, invece, permettono di tenere sotto controllo e facilitare l’eliminazione di radicali liberi, scorie e tossine. Inoltre, possono essere un aiuto anche in stati depressivi, così comuni nei cambi di stagione con le giornate che diventano buie sempre più presto.   Quando li andate a comprare, preferite quelli più chiari e compatti: se tendono ad aprirsi, vuol dire che non sono freschi. Evitate quelli verdi, che sono aspri e amari.   Ecco la ricetta con i cardi!   Dott. Michela Kuan

Gli acini benefici

Un componente dell’uva molto importante è il resveratrolo, ossia un fenolo non flavonoide contenuto nella buccia dell’uva con importanti proprietà benefiche sull’organismo (azione antinfiammatoria, antibatterica e antifungina, azione diuretica e antiossidante, ecc). I pigmenti responsabili dei colori differenti delle bucce d’uva si formano durante l'invaiatura, il processo che porta alla maturazione, e sono costituiti da sostanze antiossidanti come acidi fenolici, antociani, flavonoli. Questi ultimi sono presenti nella buccia insieme a fibre e acidi organici mentre nei semi, oltre a cellulosa, amido, tannini, sostanze antiossidanti e protettive della pelle e sali minerali, c’è una percentuale di olio ricca di acido linoleico. L’uva è un frutto abbastanza zuccherino, quindi non bisogna esagerare soprattutto se mangiata da sola, ma gli zuccheri della frutta non sono paragonabili a quelli dei biscotti o delle merendine, quindi via libera a questi portentosi acini per: l’effetto stimolante delle funzioni intestinali; diuretica e disintossicante grazie al potassio, utile per eliminare le scorie accumulate ma in modo particolare per chi soffre di artriti, reumatismi e di edemi; l’azione preventiva, insieme all’effetto fortificante delle pareti dei vasi sanguigni e all’azione degli antiossidanti, di malattie degenerative come quelle cardiovascolari; la sua ricchezza di ferro, potenziata dalla presenza del rame che ne favorisce l’assorbimento insieme alla vitamina C; il potere antivirale grazie all’azione dell’acido tannico e del fenolo. Qui una ricetta che valorizza l'uva... Dott. Michela Kuan

Origano, più che una fogliolina

L'origano non è soltanto una profumata erba aromatica da utilizzare in cucina, ma un vero e proprio medicinale naturale a cui ricorrere per mantenere a lungo la salute e per la prevenzione delle malattie. Contiene, infatti, fenoli, vitamine e sali minerali, tra cui ferro, potassio calcio e manganese, che lo rendono un rimedio ed un integratore naturale efficace come antinfiammatorio, antibiotico e antisettico .  L'origano contiene inoltre vitamina C, una sostanza che permette all'organismo di sviluppare una maggiore resistenza sia alle infezioni che agli agenti portatori di infiammazione e ai radicali liberi, una delle principali cause dell'invecchiamento prematuro delle cellule del nostro organismo E’ anche utile per i disturbi di circolazione sanguigna o linfatica, diventando un alleato contro cellulite e ritenzione. Decora il tuo balcone o la terrazza con un vivace vaso pieno di queste meravigliose foglioline!   Qui una ricetta!   Dott. Michela Kuan

Amabile aglio

  L’aglio è un ingrediente fondamentale di tante ricette della cucina italiana; antibatterico, antiparassitario, antitumorale sono solo alcune delle proprietà di questo aromatico bulbo. Pensate che veniva utilizzato già al tempo degli Egizi come “farmaco” e lo ritroviamo in ben 22 ricette in un papiro medico risalente al 1500 a.C.!   Di ritorno dalla bellissima Toscana non potevo non rendere omaggio a questa incredibile pianta resa famosa dai noti pici all’aglione, ma prima di vedere la ricetta scopriamo insieme le sue qualità. In generale è utile e consigliato per quelle persone che hanno problemi di ipertensione, malattie da raffreddamento e contro i disturbi dei fumatori cronici; combatte le infezioni, grazie alla presenza dell’allicina. Inoltre, fluidifica il sangue e abbassa la pressione sanguigna per merito dell’allina e per la sua azione stimolante della diuresi.   L’aglio gode, anche, di proprietà spasmolitica, antisettica ed antidiarroica a livello intestinale, andando ad aiutare nel trovare sollievo da coliti e flatulenza. A livello muscolo scheletrico è un ottimo rimedio per le artriti, i reumatismi e, grazie al solfato di allile, aiuta a migliorare la funzionalità delle articolazioni.   Qui i Pici!   Dott. Michela Kuan

I tesori dell'ulivo

  L’olio ottenuto dalla spremitura (controllate che sia a freddo!) delle olive è un condimento noto ed apprezzato in tutto il mondo. I frutti da cui si ricava presentano tantissime virtù: antiossidanti (vit. E, acido oleico, polifenoli), sostanze con proprietà antiinfiammatorie (oleocantale), acidi grassi essenziali e vitamine liposolubili A, D, E, K.    Di recente, i risultati di un’analisi sistematica dei più importanti studi clinici pubblicati sull’argomento (condotti su circa 14000 individui), hanno dimostrato che le persone che consumavano una quantità significativa di olio extravergine d’oliva presentavano un rischio minore di sviluppare una neoplasia, in particolare il carcinoma della mammella e dell’apparato digerente.    Ma i motivi per consumare i frutti e i loro prodotto del multicentenario albero di ulivo sono molteplici:   • Proteggono dalle malattie cardiovascolari: i polifenoli in esso contenuti favoriscono una maggior produzione di nitrossido, potente vasodilatatore, e prevengono dall’ossidazione delle lipoproteine LDL.   • Svolgono un’azione benefica nello sviluppo del sistema nervoso: la sua composizione lipidica è simile a quella del latte materno, rendendolo un alimento essenziale nella dieta del bambino. In età adulta, invece, ci preserva dalle malattie legate al rallentamento e al deterioramento delle funzioni celebrali, come Parkinson e Alzheimer.    • È il più digeribile e il più sano tra i grassi ed ha un effetto benefico su tutto il sistema gastrointestinale, proteggendone le mucose.    • Riducono i livelli di zuccheri nel sangue e la resistenza all’insulina.   • Hanno un effetto benefico sul nostro apparato osteoarticolare: l’olio extravergine di oliva facilita l’assorbimento della vitamina D e combatte l’osteoporosi ed è un efficace alleato terapeutico nell’artrosi.   • Proteggono da diverse patologie infiammatorie cutanee, quali la psoriasi, l’acne, la dermatite atopica e altri tipi di eczema.      E per concludere, una ricetta!   Dott. Michela Kuan  

Liquirizia contro il caldo

Masticare liquirizia è un trucco usato fin dall’antichità per recuperare le forze durante le giornate più calde, infatti in Egitto è largamente usata per rompere il digiuno durante il Ramadan: la radice viene polverizzata e filtrata in una rinfrescante bevanda. Prodotto mediterraneo di fama internazionale nasconde numerose virtù tra cui un’azione antinfiammatoria e nella cura di afte e affezioni della bocca. Inoltre si rivela un’ottima soluzione nel trattamento del reflusso gastroesofageo e della cervicale, contrastandone i dolori e inibendo, grazie alla presenza di glicirrizina, la degradazione dei corticosteroidi umani. Masticare la radice è, anche, un espediente per togliere la fame e un aiuto per chi vuole smettere di fumare, ma non è adatta ai soggetti ipertesi. Una ricetta golosa alla liquirizia? Qui!   Dott. Michela Kuan  

Adoro il pomodoro

Povero di zuccheri e grassi, il pomodoro ha proprietà diuretiche, rinfrescanti ed è un autentico concentrato di sostanze benefiche: vitamine C e A, ma anche B1, B2, B6, E, H, K e PP. Il suo succo, spremuto e bevuto al mattino, combatte la stitichezza cronica e allevia i disturbi renali legati a calcolosi. I pomodori, inoltre, essendo ricchi di zolfo, svolgono una sensibile azione disintossicante, mentre, grazie all’irresistibile aroma, riesce anche a stimolare l’appetito. La vitamina C, contenuta per il 24%, svolge una importante azione antinfettiva, interviene nei processi della crescita e previene le ossidazioni cellulari, ma data la sua estrema labilità, si perde con la cottura. Originario del Sud America (da dove arrivò con forme e colori diversi simili a pomi dorati), questo succoso frutto si sposa con mille ingredienti e anche nella classica versione della bruschetta con aglio e olio a crudo, diventa uno scrigno di virtù nutritive. Qui una ricetta da provare, buonissima e sana.   Dott. Michela Kuan

Sapori indiani: il coriandolo

Il dahl è un piatto indiano che riunisce importanti nutrienti, come le lenticchie,  e spezie quali la curcuma, lo zenzero e il coriandolo.  Le caratteristiche di quest'ultima pianta sono molto interessanti: i suoi frutti sono simili a granelli di pepe e hanno capacità digestive, anticolesterolo e sgonfianti, è utile inoltre per combattere anemia ed emicranie.   Le foglie, simili al prezzemolo, possono ornare insalate, verdure saltate e zuppe donando un profumo esotico e un tocco di colore ai piatti. Imparare a usare le spezie è un trucco per usare meno sale e assumere importanti micro-nutrienti come vitamine, ferro, selenio, zinco, potassio e fibre.   La ricetta del dahl indiano, plurisecolare e diffusa in tutta l’Asia, racchiude equilibrio e salute, ottimo abbinato a riso integrale o consumato come zuppa, diluendolo durante la cottura. Eccola qui. Buon appetito!   Dott. Michela Kuan

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