L’individualità degli animali in un concorso fotografico

  Il rispetto degli animali ha una fondamentale rilevanza nelle scelte alimentari di ognuno di noi e per sviluppare un'empatia a tutto tondo, è necessario considerare ognuno di loro come individuo, non come 'numero'. L'arte aiuta da sempre a restituire ad ogni essere vivente la sua unicità. L'occhio fotografico, quello che sa cogliere il tutto in un attimo, è un grande alleato delle nostre 'battaglie' in favore di chi ha voce. Ecco un'occasione di dimostrare la vostra sensibilità dietro un obiettivo.La Sede Territoriale LAV Forlì-Cesena, in collaborazione con il settore  vegetarismo della LAV e www. cambiamenu.it, bandisce la seconda edizione del Concorso Fotografico: “Gli animali sentono, pensano, vivono. Esprimere, attraverso l’arte della fotografia, l’individualità degli animali”.  Il concorso è aperto a tutti, la scadenza è il 2 maggio 2012. La premiazione avverrà nel corso del VEGfest il 10 giugno 2012. Per info e regolamento clicca qui  

Gnocchi rigati con olio speziato al limone e noci

Un piatto della tradizione, gli gnocchi di patate, rivisitato con l'esperienza di alta cucina dello Chef Giuseppe Capano. Di realizzazione non difficile, seguendo le istruzioni della ricetta, e di sicuro e gustoso successo. La ricetta è qui.

Il Radicchio Rosso di Treviso è un ingrediente magico!

  Uno dei vanti della regione Veneto, simile a un fiore rosso scuro screziato. Croccante, amarognolo e delicato. E' il Radicchio Rosso di Treviso, nella sua varietà tardiva. La storia di questo prezioso ortaggio èQui. Il radicchio è un fascinoso protagonista della cucina veg, che dona ai piatti un sapore unico e si presta a molte preparazioni. Cambiamenu ne ha raccolte alcune. Crudo? Sì in un'Insalata, sposato al gusto dolce, ma non troppo, della pera. Ottima come starter o come contorno. O in un Carpaccio vegetale. Cotto? Coppia d'onore dei primi piatti con questo ingrediente le Lasagne (o Pasticcio) e un immancabile Risotto, preparato con tutti i crismi richiesti dal cereale in versione italica. Il secondo che suggeriamo è a base di Seitan, il glutine di grano che tanto si presta a creare combinazioni gastronomiche creative e apprezzate.  In alternativa, o come sfizio d'appoggio, il Fagottino al Radicchio, leggero e appetitoso. Le ricette sono Qui. Chi più ne ha più ne metta.  Attendiamo le vostre ricette! Dove? Ma Qui!

Gli americani fanno marcia indietro sul consumo di carne

  Gli americani stanno calando i consumi di carne: nel 2012 ne consumeranno meno che nel 2007. Il 12% in meno! Lo rileva un 'preoccupato' rapporto  del Ministero dell’Agricoltura USA. E perché questa diminuzione? Le ragioni sono molteplici. Tra queste spiccano un’attenzione nuova alla propria salute. Finalmente le prediche sulla diminuzione delle quantità di proteine animali introdotte nell’organismo cominciano a fare effetto. Appare inoltre attiva una sempre crescente riflessione sull’impatto ambientale degli allevamenti e sulla non sicurezza delle carni, a causa delle condizioni di vita degli animali. E, parlando di Stati Uniti, è indubbio il successo del Meatless Monday (il lunedì senza carne), iniziativa che motiva le persone a stare almeno un giorno - con la dieta ‘americana’ è un traguardo importante- senza nutrirsi di animali.  

Il paladino non violento dei diritti umani oggi sarebbe vegan?

  Ogni terzo lunedì di gennaio gli americani festeggiano il reverendo che cambiò la loro società. Matin Luther King, Premio Nobel per la Pace, è stato apostolo instancabile [come Gandhi] dellaresistenza non violenta, eroe dei reietti e degli emarginati.  E per gli animali?  Non sappiamo come si sarebbe evoluta la sua etica personale, ma suo figlio Dexter Scott King, presidente del Martin Luther King Jr. Center for Non-violent Social Change, è vegan da più di 20 anni, come lo fu la madre negli ultimi 10 anni della sua vita.  E se loro hanno visto il legame tra l’alimentarsi di animali e la violenza, non è difficile immaginare che anche il padre e marito l’avrebbe percepito.   Meditiamo sulla logica delle cose!

I datteri protagonisti di una ricetta d'autore

  Frutti deliziosi e zuccherini, che fanno parte della tradizione natalizia delle nostre tavole. Bruttini da vedersi, con tutte quelle grinze,  ma buoni da mangiare. E non solo come sfizio post pasto, ma anche in un insalata variopinta e originale, su base siciliana, come quella che ci propone lo Chef Giuseppe Capano oggi. Da provare, anche per dar fondo alle riserve delle feste, senza trascurare un’occhiata alle caratteristiche nutrizionali di questo tesoro dal sapor mediorientale.  Qui la ricetta.  

Paura di diventare veg?

  Ecco un’analisi delle paure principali che attanagliano le persone onnivore – sensibili ai nostri argomenti - quando pensano ad un pasto totalmente vegetale.  La prima in assoluto è la fifa di non saziarsi, di rimanere affamati, perché ‘senza carne non si può’.  Poi c’è il timore delle ‘cose differenti’, in termini di cibo…. ‘meglio mangiare ciò che si conosce’. Che ci è familiare. Un altro aspetto fondamentale è la convinzione che la gastronomia senza ingredienti animali sia noiosa, insapore, priva di attrattive per il palato. Da non dimenticare, a livello psicologico ma inconscio, anche la reazione negativa che abbiamo di fronte a qualcuno (in questo caso chi propone un pranzo, o simili, vegan) che sembra stia cercando ‘di cambiarci’. Procedendo in questa scomposizione dei vari perché, troviamo anche, ad un livello più profondo, la preoccupazione che il cibo sia in effetti gustoso, che la carne o gli altri piatti non vegetali non ci facciano sentire la loro mancanza, che poi non sia così difficile cambiare menu. Insomma, che le scuse non tengano troppo a lungo! Infatti non tengono.  E per questo, fortunatamente, il numero di coloro che si avvicinano ad un’alimentazione ‘verde’ è sempre più elevato.

Se niente importa, perchè mangiamo gli animali: dalla carta al video?

  Un film tratto da Se niente importa, il best seller di Jonathan Safran Foer? Magari! Pare - ma siamo quasi certi - che l’attrice Natalie Portman, vincitrice dell'Oscar lo scorso anno con il ruolo ne 'Il cigno nero',  diventata vegan dopo aver letto il libro (prima era vegetariana), abbia contattato lo scrittore newyorkese per parlargli del progetto di portare sul grande schermo il suo saggio.  E’ Foer stesso che in un’intervista recente su in sito francese conferma la voce. Considerato il successo del libro, e la sintonia dei contenuti con le nostre idee dimostrata anche nel corso di una conversazione (leggi qui)  avvenuta nel corso del tour di lancio quasi 2 anni fa, qui a Vegabyte attendiamo fiduciosi gli sviluppi di questo intrigante ‘gossip! Nella foto: lo scrittore con Gianluca Felicetti, Presidente LAV

Hamburger verdi: 90 per cento in meno di Gas Serra

Il granulare di soia è circa il 90 per cento più ‘verde’ della carne macinata, secondo un nuovo rapporto commissionato dalla German Vegetarian Society. Lo studio, effettuato dal Sustainable European Research Institute (SERI), con sede a Vienna, ha rilevato il danno significativamente inferiore in termini di gas serra emessi dalla coltivazione e produzione di proteine vegetali rispetto a quelle animali. Per produrre un chilogrammo di carne macinata (la base delle hamburger) si emettono 7.200 g di anidride carbonica nell'atmosfera. La stessa quantità di soia emette solo 350g di CO2. Il SERI ha analizzato otto alimenti a base di soia e ha preso in considerazione fattori come il consumo di acqua, il trasporto e l'uso di risorse rinnovabili/non rinnovabili. Secondo il responsabile della German Vegetarian Society, se ogni onnivoro tedesco sostituisse i 12kg di carne macinata che mangia un anno con un' alternativa vegetale il risparmio di CO2 sarebbe equivalente alle emissioni di 4-7 milioni di auto. Meditate gente meditate!

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta