Originario dalla Cina, lo chiamavano il frutto dell’immortalità per le sue vitamine soprattutto A, B1, B2, e oligoelementi (fosforo, potassio, magnesio, zolfo, ferro, manganese).
 
La pesca contiene un acido abbastanza simile all’acido citrico, che ha la proprietà di eliminare le tossine e che la rende preziosa nella dieta di chi soffre di difficoltà digestive e di disturbi di circolazione.
Lassativa, diuretica, ottima anche per chi soffre di calcoli renali. 
Provatela al mattino; frullate una pesca con succo di mela… meravigliosa!
E  poi una ricetta per una colazione deliziosa...
 
Dott. Michela Kuan