Uno studio australiano ha mostrato che le donne di mezza età che mangiavano due porzioni di frutta al giorno risultavano del 16% meno stressate di chi non ne consumava.
La stessa associazione vale per la verdura: le donne che mangiavano da tre a 4 porzioni di verdura al giorno avevano il 18% in meno di probabilità di essere stressate.
 
Il benessere psicologico ha radici profonde nello stile di vita e nella nutrizione di ciascuno e il controllo della componente infiammatoria, infatti mangiare il giusto quantitativo di frutta e verdura fresca garantisce un buon introito di vitamine, sali minerali, antiossidanti e fibra, elementi essenziali per il benessere di corpo e mente.
 
Non dimentichiamo, però, che non si dimagrisce, né si sopravvive bene, di sola insalata e che il giusto quantitativo di proteine, così come i giusti grassi buoni sono essenziali garantire salute e forza.
Giugno è un mese ricco di prelibatezze e dagli alberi pendono succose e dolci more di gelso, bianche o nere, sono in realtà drupe simili alle comuni more di rovo, ma con forma oblunga. 
 
Costituite dall’85% di acqua, sono ricche di fibre e zuccheri come fruttosio e glucosio, e per questo prolungano il senso di sazietà. Sono anche una buona fonte di calcio e fosforo e sono ricche anche di vitamina C. Inoltre, al pari dei frutti di bosco, anche le more di gelso sono ricche di resveratrolo, un potente antiossidante.
 
Se avete la fortuna di poterle consumare fresche sono perfette da sole o come complemento acidulo per le macedonie, potrete sbizzarrirvi anche nell’aggiungerle al vostro muesli per la colazione e nello yogurt. Provatele nell’insalata: un tocco di originalità perfetto per stupire.
Le more di gelso sono ottime anche per preparare ricche marmellate da utilizzare in inverno, ecco qui  una ricetta per realizzarle.
 
Dott. Michela Kuan